Il mondo dell'arte piange la scomparsa di Paolo Bellandi
pubblicata domenica 4 gennaio 2015
E' scomparso il noto imprenditore lucchese e della Valdinievole Paolo Bellandi, uno dei fondatori della Fapim di Altopascio. Il lutto, ha avuto un grande eco anche nel mondo culturale Toscano. Paolo Bellandi era un fine e grande appassionato d'arte. Socio sostenitore del Gruppo Labronico, da diversi anni era uno dei più importanti sostenitori della rivista d'arte "Arte a Livorno…e oltre confine ". Amante della pittura labronica del 1° e 2° novecento, era uno tra i più vecchi abbonati alla storica rivista livornese. Nel 2006 organizzò una splendida antologica sull'artista Guglielmo Malato insieme al percorso fotografico dedicato alla scultura in bronzo "La famiglia. L'amor che nove il sole e l'altre stelle", un grande trittico scultoreo realizzato per la FAPIM e collocato nella sede di Altopascio. Partito nel 1967 insieme all'amico Lido Bendinelli , nell'avventura imprenditoriale con la società Bellandi&Bendinelli ( società artigiana che si occupava della produzione di infissi in alluminio ) , si è ingrandito nel 1974 fondando la FAPIM grazie anche all'entrata di un terzo socio ( Sergio Pacini ). Una grande azienda che nel 2014 ha festeggiato i 40 anni di attività a grandi livelli. I Funerali saranno celebrati nella Chiesa di San Piero in Campo.
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